Durante la trasmissione Bordocampo – I Tempo, in onda su Radio Capri, è intervenuto Vittorio Tosto, ex calciatore del Napoli. Queste le sue dichiarazioni:
Su Antonio Conte e il Napoli:
Il lavoro di Conte si sta già vedendo da tempo. Il mister è riuscito a dare equilibrio ai giocatori, ed è un tecnico risolutivo. La sua qualità principale è quella di adattare le sue idee alla situazione attuale per fare punti. Ha capito che il Napoli aveva bisogno di stare in alto e che poteva farlo solo attraverso un determinato tipo di gioco: vincere con forza fisica, sfruttare gli episodi e cercare di non subire. Era importante anche vincere solo 1-0. Oggi il Napoli, alla fine del girone d’andata, è primo e può iniziare a proporre soluzioni diverse, fondamentali negli scontri diretti per lo scudetto. Il Napoli vincerà non solo fisicamente, ma anche tatticamente.
Su Leonardo Spinazzola:
Sta dimostrando di essere un giocatore intelligente, con una grande consapevolezza delle sue potenzialità. Durante la partita magari va in difficoltà, ma non lo lascia trasparire. Sa che la sua condizione non tornerà mai quella di uno dei difensori più forti che abbiamo visto all’Europeo, ma riesce a sopperire con intelligenza. Piano piano sta raggiungendo una qualità ottimale nei 90 minuti.
Su Khvicha Kvaratskhelia:
Purtroppo, la sua situazione è spiacevole perché rappresenta l’esatto contrario di una storia romantica. Per me, non dovrebbe mai accadere in una piazza come Napoli. È una delle poche metropoli ad avere una sola squadra di calcio, unica nel suo genere per cultura calcistica e storia. Dalla più recente, quella di Spalletti, alla più grande, quella di Diego, il simbolo di Napoli. Un giocatore non dovrebbe mai lasciare una città come questa. Dopo il Napoli, cosa c’è?
