Varriale: all’Italia mancano i talenti

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Nel corso della trasmissione ‘Bordocampo – I Tempo’ in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Enrico Varriale : “Dalle tre partite disputate dall’Italia emerge una grande difficoltà a livello di talenti. Mentre gli altri tirano fuori talenti come Yamal e via dicendo, noi da centrocampo in su abbiamo delle difficoltà. Nella lista dei 26 portati da Luciano Spalletti egli europei, il capocannoniere è Barella, e non ha lasciato a casa dei bomber. La difficoltà della nazionale italiana è che da almeno un decennio non produciamo talenti, soprattutto nella fase offensiva. La chiave di volta di questa Italia è l’unione che è riuscito a creare Luciani Spalletti in cosi poco tempo, difatti la squadra è rimasta unita e coesa ed è riuscita, anche un pizzico di fortuna a trovare il gol del pareggio.”

Sulla partita contro la Svizzera: “Si tratta di una partita dentro-fuori, e l’Italia se ha un pregio è proprio questo, affronta queste partite sempre in maniera ostica per gli avversari. Credo che andare ai quarti di finale sia qualcosa di miracoloso.”

Su Calafiori: “Abbiamo trovato un calciatore importante in questo europeo, non solo in fase difensiva ma anche per la sua personalità, la sua voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ieri necessitavamo di un’iniziativa come la sua a 7 secondi dalla fine e c’è stata da parte di Riccardo Calafiori.”

Su Antonio Conte: “Conte ha un pregio legato alla vicenda Napoli, che in poco tempo senza aver allenato, ha ridato entusiasmo ad una piazza ormai spenta. Ha una grande mentalità, sa costruire dei gruppi coesi e ha soprattutto la capacità di essere il primo a mettersi in discussione e a pretendere tanto sia da se stesso sia da chi amministra. Credo sia la miglior mossa che De Laurentiis potesse fare in questo momento.”

Su Kvara e Di Lorenzo: “Sono situazioni da risolvere senza troppa enfasi, poiché i problemi che sta avendo il Napoli con Kvara e Di Lorenzo li stanno avendo anche altre squadre. Il Milan ha Theo Hernandez che si sta guardando attorno, l’Inter ha avuto un problema analogo con Hakan Çalhanoğlu.”

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