“Stefan Schwoch: ‘Il Napoli soffre ancora le ferite del passato, serve un leader in campo’”

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Nel corso della trasmissione “Bordocampo – I Tempo”, in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Stefan Schwoch, ex calciatore del Napoli: “La nascita di un figlio dà forza, esperienza e senso di responsabilità, quindi non può che portare miglioramenti a Kvara. Forse la notte dormi qualche ora in meno!”

Su Verona-Napoli: “Ero allo stadio a vedere il match e posso dire che il Napoli è ancora vittima delle ferite dell’anno scorso. Alla prima difficoltà, si scioglie e non riesce più a reagire! Durante il primo tempo, il Napoli non ha corso alcun rischio; ha creato qualche opportunità per fare gol, quindi meritava il vantaggio. Nel secondo tempo, però, è riemerso il problema che tutti conosciamo: a questa squadra manca un punto di riferimento caratteriale. Deve esserci un leader tecnico e di forza; secondo me, un giocatore con queste caratteristiche è Buongiorno. Più ci sono nuovi giocatori con questa impronta, più velocemente si supererà la mancanza dello scorso anno.”

Su Osimhen e i problemi in campo: “Sicuramente è una carenza intrinseca nei giocatori che scendono in campo. Non credo che abbiano il tempo di pensare a Osimhen durante la partita. Sicuramente la situazione del numero 9 pesa ad Antonio Conte, ma non ai ragazzi. Non è facile reagire a queste situazioni: vorresti, ma non ci riesci. Bisogna inserire persone nuove che possano portare mentalità alla squadra. Non esiste una cura per questi momenti.”

Sul suo passato a Napoli: “Il gol al quale sono più legato è quello del 4 giugno, quando siamo andati in Serie A a Pistoia.”

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