Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri e condotta da Pierpaolo Matrone, Vincenzo Credendino e Claudia Vivenzio è intervenuto il presidente del Sorrento Giuseppe Cappiello: “Il pareggio col Benevento? Sicuramente è stata una prestazione importante perché avevamo molti infortuni ed è stata anche l’occasione per vedere i nostri giovani all’opera. Il risultato ci accontenta anche se per un attimo abbiamo accarezzato la vittoria, forse abbiamo subito gol sull’unica distrazione difensiva però è un pari importante ed è in linea con i nostri obiettivi”.
Sugli obiettivi e le aspirazioni: “Nella storia del nostro club abbiamo sempre fissato un obiettivo da aggiungere, poi se ne arrivano altri a stagione in corso ne siamo ben felici. L’obiettivo resta la salvezza anche se le disgrazie di due club (Turris e Taranto ndr) hanno segnato questo campionato. Indubbiamente se dovessimo continuare con queste prestazione e riuscissimo a raggiungere l’altro obiettivo dei playoff allora saremmo contentissimi”.
Sulla proposta del Sorrento per un calcio sostenibile: “Tocchiamo un tema a me molto caro. Purtroppo le vicende di Turris e Taranto le abbiamo vissute da vicino. Sappiamo che purtroppo i costi di gestione dei campionati professionisti sono elevati, anche noi abbiamo subito l’onta del fallimento. Devo dire che da quando abbiamo ricominciato, abbiamo sempre improntato la nostra gestione sull’attenzione e l’oculatezza. La programmazione è fondamentale. Forse la regola principale è quella di contenere i costi attraverso la valorizzazione dei giovani perché poi ne trai dei ricavi. Sicuramente però è difficile perché il calcio costa. Per esempio noi giochiamo fuori casa, a Potenza, dunque non abbiamo i ricavi dal botteghino e comunque devo dire che non sarebbero sufficienti per contenere i costi”.
Sullo stadio: “Colgo l’occasione per ringraziare il nostro sindaco, l’amministrazione e l’ufficio tecnico perché siamo prossimi ad un sogno che abbraccia quattro generazioni. Siamo veramente ad un passo, a giorni ci sarà l’assegnazione dell’impresa che è risultata vincitrice e poi dovrebbero procedere con l’apertura del cantiere, dunque nel giro di 1-2 mesi potrebbe esserci l’inizio di questi lavori tanto attesi”.
Sui rapporti col Napoli: “I rapporti sono ottimi perché noi siamo tutti napoletani, credo che alla fine il Napoli vincerà il campionato perché in panchina siede un allenatore che fa la differenza e perché Napoli è una città che merita soprattutto per il calore dei tifosi. Sarebbe la vittoria di tutti noi e mi permetto di aggiungere, visto che ho vissuto anche fuori Napoli, che abbiamo una marcia in più”.