Durante la trasmissione Bordocampo – I Tempo, in onda su Radio Capri, è intervenuto Francesco Siviero, ex calciatore:
Sulla Nazionale:
“Se non sbaglio, ci sono delle defezioni fisiche, come Zaccagni e Cambiaso, e poi anche il mister è sempre alla ricerca di nuove soluzioni. Non a caso era stato criticato per la convocazione di Fagioli, ma ieri sera contro la Juve abbiamo visto che è salito in cattedra, dando grandi segni di miglioramento. Abbiamo una Nazionale giovane ed è giusto che persegua questa strada.”
Su Retegui out:
“Se non sbaglio, ci sono Kean, Lorenzo Lucca, Maldini, Politano, Raspadori… Sarà il mister, che li vede tutti i giorni, a scegliere. Indubbiamente ci sono degli infortuni e deve fare di necessità virtù. Sicuramente troverà la giusta soluzione.”
Su Politano:
“Io non ho mai visto un allenatore che non convoca un giocatore per simpatia o antipatia. È logico che, fossi stato in Politano, mi sarei sentito vittima di un’ingiustizia. Ma se tutti i giocatori esclusi o che non giocano scrivessero sui social la settimana dopo, immaginate cosa potrebbe succedere. Politano sta facendo bene, come già gli anni scorsi, ma credo sia stato eccessivo quel post su Instagram. Spalletti non è un allenatore permaloso, si saranno chiariti. Ci può anche stare che Politano abbia chiesto scusa. Come c’è stata la riappacificazione con Totti, non credo sia un problema quello con Politano.”
Sul modulo:
“Credo che opterà per il 3-5-1-1, ma potrebbe cambiare in corsa perché è un maestro in questo.”
Su Luciano Spalletti:
“Penso che inizierà con l’approccio tattico di cui parlavo prima. Ma c’è poco da fare tattica quando incontri i tedeschi: ci vogliono grinta, abnegazione, cattiveria agonistica e un pizzico di fortuna, che non guasta mai. Però il mister è il mister: le sue squadre hanno sempre giocato bene, dall’Udinese alla Roma, all’Inter… Lasciamo stare il Napoli, che sembrava una squadra fuori categoria. Sicuramente farà il massimo. Incrociamo le dita e forza Italia!”