Durante la trasmissione Bordocampo – I Tempo, in onda su Radio Capri, è intervenuto Ottavio Bianchi, ex allenatore di Napoli e Atalanta. Queste le sue dichiarazioni:
Sul Napoli e l’Atalanta:
“Il Napoli è in testa al campionato ad oggi, mentre l’Atalanta da parecchi anni sta mostrando un costante progresso. Prima era considerata solo la più brava tra le provinciali, ora è una delle migliori tra le big. Sono le due squadre che stanno facendo meglio, sarà una partita interessante.”
Sul lavoro dell’Atalanta:
“La famiglia Percassi è stata bravissima. Il padre è stato calciatore ed è un grande imprenditore, e il figlio mi sembra molto capace. Hanno cambiato la mentalità del club, trasformandolo da provinciale a grande squadra. Hanno capito che non basta ciò che accade sul campo, ma sono necessarie anche strutture adeguate, collaboratori validi e una visione a lungo termine.”
Sul lavoro del Napoli:
“Il presidente De Laurentiis si è circondato delle persone migliori. Fare il presidente credo sia il ruolo più difficile in assoluto, ma penso che De Laurentiis sia sulla strada giusta per creare qualcosa di grande a Napoli.”
Sul calcio del passato:
“Sono epoche completamente diverse. Il calcio di allora era naïf sotto molti aspetti, dagli staff ai campi di gioco, che spesso erano in condizioni precarie. Adesso c’è stata un’evoluzione enorme. Stiamo cercando di superare le strutture estere, e finalmente abbiamo capito quanto siano fondamentali nel calcio moderno.”
Su Kvaratskhelia e il calcio internazionale:
“È normale: ormai il calciatore è un’azienda che genera moltissimi soldi e ha alle spalle un’organizzazione giuridica. Con quello che guadagnano all’estero è naturale scegliere quelle opportunità. Una volta il campionato italiano era il più forte del mondo, ma oggi lo è un po’ meno.”