Ultima gara del 2024 che sorride al Napoli, che grazie ad un gol di Raspadori annulla il divario con l’Atalanta e può continuare a sognare.
Potrebbe essere il titolo di un cinepanettone e invece è la situazione attuale in casa Napoli: Capodanno in vetta è oggi un traguardo importante per gli azzurri, che avevano iniziato l’anno in maniera decisamente più triste (perdendo col Torino 3-0 lo scorso 7 gennaio). Che oggi possa arrivare il lieto fine lo dicono i valori in campo, ma come ogni cinepanettone con si rispetti, l’imprevisto è dietro l’angolo.
Al terzo minuto grande occasione per Rrahmani che dopo una mischia in area di rigore trova lo spazio per calciare ma Stankovic è rapido e chiude lo specchio della porta. Nei primi minuti Lukaku è più vivace di De Sica al cenone di casa Covelli, ora cercando la profondità, ora venendo incontro al compagno: la manovra azzurra ne beneficia in fluidità e pericolosità. Si fa vedere anche il Venezia: al 19′ ottimo intervento di Meret su Yeboah, anche se restano i dubbi sulla validità dell’azione per fuorigioco di Zampano.
Passa un quarto d’ora e arriva l’episodio che potrebbe cambiare il match, con il tocco di mano di Idzes su cross di Olivera, per l’arbitro Marchetti è rigore: dal dischetto si presenta Lukaku, il belga calcia alla sua destra ma Stankovic intuisce e respinge in allungo. È il plot twist della pellicola: fino al momento del rigore, è stata sicuramente la miglior prestazione del belga in azzurro fino ad oggi. Ma il calcio è strano e nemmeno i cinepanettoni a tema fanno eccezione. Ci riprovano i padroni di casa con Anguissa al 39′, ma il tiro del camerunense è impreciso e finisce alto sulla traversa.
Nel secondo tempo il Napoli continua a cercare il vantaggio, gli interpreti del duello sono sempre gli stessi ma nemmeno al 65′ cambia il risultato, con Stankovic che devia sul palo un potente sinistro di Lukaku, che si conferma in crescendo come condizione generale. Tocca a Conte intervenire: al 70′ esce Anguissa per Raspadori, 5 minuti dopo Kvara fa spazio a Politano. È l’evento che stappa partita e bottiglie: sulla sinistra si sposta Neres e proprio dai piedi del brasiliano arriva il traversone che “Jack” sfrutta per segnare il suo primo gol in Serie A quest’anno.
Gli ultimi minuti regalano ad Olivera e Lukaku altre 2 occasioni per segnare ma il risultato finale è l’1-0 che permette agli uomini di Conte di agganciare l’Atalanta in cima alla classifica: titoli di coda su un Napoli da film.