Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri e condotta da Pierpaolo Matrone e Vincenzo Credendino, è intervenuto l’avvocato Enrico Lubrano: “La Procura della Repubblica di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente del Napoli con riferimento alle operazioni Manolas e Osimhen. Il fatto di oggi non mi sembra una novità rilevante, parliamo di una richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura della Repubblica, vedremo se si aprirà il processo, per ora siamo ancora nella fase del procedimento”.
“Per aversi apertura del processo sportivo la Procura Federale dovrebbe ritenere fondamentale questa richiesta, cosa che non credo. Diverso sarebbe se fosse disposto il rinvio a giudizio, con eventuale sentenza di condanna. Per quel che riguarda Osimhen c’è già un giudicato della Corte d’Appello FIGC, dove ADL fu prosciolto, non essendoci dei criteri oggettivi nella valutazione dei calciatori. Quindi su Osimhen c’è un giudicato sportivo ed è estremamente difficile che ci si possa tornare. Può succedere di tutto, si devono considerare possibili anche le situazioni estreme, ma è improbabile per Osimhen“.
“Su Manolas non c’è un giudicato della giustizia sportiva: da quel che leggo si parla di un trasferimento da 31 milioni di euro, cifra che mi sembra verosimile. La discussione in quel caso è la valutazione di Diawara, che secondo l’accusa non sarebbe congrua: tuttavia vale anche in quel caso il principio stabilito dalla giustizia sportiva, non ci sono canoni oggettivi per valutare il cartellino di un giocatore“.