Vittoria meritata per gli azzurri che battono la Fiorentina 2-1 grazie ai gol di Lukaku e Raspadori: resta così invariata la distanza di -1 dall’Inter.
Napoli-Fiorentina 2-1
Antonio Conte ripropone la stessa formazione che ha ben figurato contro l’Inter, con 4-3-3 che potremmo definire “spurio” e l’approccio sembra subito quello giusto. Gli azzurri riescono ad organizzare fin da subito una pressione alta e precisa, mentre in fase di costruzione hanno ritmo e fluidità nel palleggio. Al 10′ Raspadori viene servito in area dove può calciare da ottima posizione, ma l’attaccante è frettoloso nella conclusione e calcia addosso a De Gea. Dopo 4′ minuti Buongiorno in percussione dribbla un avversario ma si trova il pallone sul destro ed il tiro successivo difetta di potenza.
Al 26′ arriva l’occasione giusta: il “falso esterno” McTominay tiene palla sulla sinistra, si accentra verso l’area e calcia forte col destro, sulla ribattuta il più veloce di tutti è Lukaku che mette a segno il suo decimo gol in Serie A quest’anno. Grande entusiasmo al Maradona, che spinge i suoi verso il raddoppio: ci prova Di Lorenzo, al 35′, ma la sua conclusione potente di destro scheggia soltanto la traversa. Primo tempo sicuramente appannaggio dei padroni di casa, che sfiorano la seconda rete anche con Spinazzola al 38′, ma il sinistro di quest’ultimo trova un De Gea ancora pronto.
Il secondo tempo vede ancora gli azzurri cercare con insistenza il gol della sicurezza: lo trovano al 60′, con una splendida combinazione tra Gilmour e Lukaku che mette Raspadori nelle condizioni di trafiggere De Gea a pochi passi dalla porta. Per l’attaccante è il 4° gol in Serie A quest’anno. La sicurezza dei padroni di casa tuttavia dura solo pochi minuti, poché al 66′ la Fiorentina trova il pareggio: il subentrato Pongracic trova Kean con un filtrante, l’attaccante tocca immediatamente di tacco per Gudmundsson che batte Meret con tiro preciso e potente.
Il gol riapre la partita, ma la Viola non riesce a impensierire davvero Meret; d’altrocanto il subentrato Simeone si divora nel finale un gol a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Apprezzabile l’assist anche in questo caso di Lukaku, autore di un’ottima prestazione. Nonostante qualche sussulto nel finale, finisce 2-1 al Maradona: gli azzurri continuano a dar fastidio.