Nel corso della trasmissione Bordocampo – I Tempo, in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Filippo GianniTrapani, giornalista di RomaToday, per parlare della Roma e del prossimo match contro il Napoli.
Sulla Roma in Europa
“Assolutamente sì, hanno voglia di vincere. Oggi la Roma si gioca il futuro in Europa. Non è stata una grande campagna europea: ha vinto solo due partite e ha giocato male. Ranieri schiererà i titolarissimi, perché è vietato fallire.”
Sulla Roma di Ranieri
“Quella del nuovo esordio di Ranieri era ancora la squadra di Juric. All’andata il Napoli ha dominato, anche se ha vinto solo 1-0. Adesso Ranieri ci ha messo del suo, ha dato ordine ed equilibrio alla squadra. Ha preso decisioni importanti, come schierare Hummels e Paredes titolari, e il loro contributo si è visto. Mi aspetto una Roma diversa e più sicura rispetto a quella che abbiamo visto al Maradona.”
Su Soulé
“È stato uno degli investimenti più importanti della Roma nella sessione estiva, ma non sta rendendo come ci si aspettava. Ha giocato pochi minuti, segnato solo un gol a Verona e collezionato prestazioni deludenti. Inoltre, la Roma non sa ancora chi sarà il prossimo allenatore, quindi fare mercato, sia in entrata che in uscita, è complicato. Soulé è giovanissimo ed era stato preso come sostituto di Dybala, ma ora Dybala ha rinnovato. Non penso comunque che partirà in questa sessione.”
Sul turnover
“Stasera per me non ci sarà turnover: Ranieri schiererà i titolarissimi. Questa è la partita più importante della settimana per la Roma. Mi aspetto solo qualche cambio ragionato in vista del Napoli.”
Su Pellegrini
“Non sta vivendo una grande stagione con la Roma. Tolto il gol nel derby, non sta giocando bene. C’era stato un dialogo con il Napoli perché la Roma era interessata a Raspadori, molto apprezzato per la sua duttilità, ma alla fine la trattativa non è andata a buon fine.”
Su Napoli-Roma
“La Roma deve temere l’organizzazione di Conte e il più classico gol dell’ex da parte di Lukaku. Con tutto lo stadio contro, potrà comunque fare una grande prestazione. Il Napoli, invece, deve temere Dybala, che a mio avviso è l’ago della bilancia della Roma, e l’effetto Olimpico, perché lo stadio può essere il dodicesimo uomo.”
