Nel corso della trasmissione ‘Bordocampo – I Tempo’ in onda sulle frequenze di Radio Capri è intervenuto Germán Denis, ex giocatore del Napoli: “Personalmente penso che Antonio Conte sia l’allenatore giusto al momento giusto, il Napoli aveva bisogno di un profilo come il suo. Attualmente è l’unico allenatore che può risollevare la piazza, l’umore e la squadra.”
Su Kvara e Di Lorenzo: “Si, è vero che è un Napoli che riparte da zero ma questo Napoli avrà bisogno di calciatori come Kvara e Di Lorenzo, sono giocatori fondamentali. Spero che la società possa mettersi in condizione di fare qualche acquisto interessante e per blindare questi due giocatori.”
Su Lukaku: “Tutto dipende da chi verrà acquistato e da chi resterà, e soprattutto da chi lo spalleggerebbe in attacco. Lukaku è un calciatore che fa tanti gol e sa rimanere comunque a disposizione della squadra. Personalmente mi piace tantissimo, a Napoli starebbe benissimo.”
Su Buongiorno: “L’anno scorso il Napoli ha perso un difensore che era diventato una certezza, parlo di Kim ovviamente. Quest’anno si è sentita molto la sua assenza. Vedo molto bene Alessandro Buongiorno, difensore molto fisico ed aggressivo, ti dà tanto in fase di possesso, costruisce bene dal basso, quindi speriamo che il Napoli possa farcela.”
Sugli europei: “La squadra che mi ha impressionato di più è la Spagna. Ho seguito il loro progetto già da tempo, i frutti si stanno vedendo adesso, hanno tantissimi giovani e tanti talenti. Abbiamo visto anche una Germania in forma. Io mi auguro che l’Italia possa passare il turno e dopo il gol segnato all’ultimo da Mattia Zaccagni, spero abbiano ritrovato entusiasmo.”
Sul ritorno a Napoli: “Sono molto legato a Napoli e a i napoletani, abbiamo vissuto dei momenti bellissimi e il prima possibile vengo a Napoli perché ci tengo veramente molto.”
Sul gol più bello segnato a Napoli: “Il gol che ricordo con maggior entusiasmo e che si ricordano i napoletani è sicuramente quello del 2-2 contro il Milan. Quel gol al 94’ è stato indescrivibile, non ho mai sentito un boato così grande in tutta la mia carriera. Credo che tutti i napoletani insieme a me si ricordino di quel gol.”