È un Napoli contiano: battuta anche la Juventus, reti di Anguissa e Lukaku

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La sfida del Maradona tra gli azzurri e la Vecchia Signora si è conclusa con il risultato di 2-1 per i padroni di casa: al vantaggio iniziale di Kolo Muani hanno risposto Anguissa e Lukaku.

Napoli-Juventus 2-1

Tutto esaurito nell’arena di Fuorigrotta e non potrebbe essere altrimenti visto l’incedere della squadra di Conte in campionato e l’arrivo della Juventus imbattuta (fino ad oggi). Che sarebbe stata una gara da ricordare è stato subito chiaro quando al 6′ Meret in uscita ha compiuto un miracolo su Yildiz, che da pochi passi si è visto chiudere lo specchio della porta mentre già pregustava la gioia del gol. La gara è molto combattuta, con l’arbitro Chiffi che lascia in più di un’occasione il cartellino nel taschino: plateale è il fallo di Thuram su Anguissa, non sanzionato. Sempre il camerunense è protagonista degli highlights con un colpo di testa al 42′, che finisce di poco fuori.

Dopo un minuto doccia fredda per gli azzurri: Lobotka tocca in area di testa per vie orizzontali, Anguissa prova a metterci una toppa ma il suo intervento finisce per favorire con un rimpallo il neo-acquisto Kolo Muani, che da pochi passi insacca per gli ospiti. Gli azzurri tuttavia non si scompongono e nel secondo tempo trovano subito il pareggio: grande lavorazione di Politano sulla fascia destra, servito da una sponda di Lukaku, il cross per Anguissa è coi giri giusti ed il centrocampista mette a segno il suo 5° gol in Serie A quest’anno.

La rimonta si completa al minuto 69: McTominay entra in area e sterza per mandare a vuoto Locatelli, il bianconero in scivolata non può far altro che colpirlo. Sul dischetto si presenta Romelu Lukaku che calcia centrale battendo Di Gregorio: boato del Maradona, l’attaccante esultando chiama tutti i compagni per abbracciare Conte in panchina.

La Vecchia Signora non riesce a reagire e la gara si conclude con i boati per lo stadio, che applaude agli sforzi difensivi ora di Politano (migliore in campo alla fine match) ora di Simeone, la cui “scivolata di testa” si merita l’attenzione di fotografi e mondo social. Ennesima prova di forza degli uomini di Conte, che come ama dire il mister stesso, continuano a “dar fastidio” in ottica Scudetto.

 

 

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