Nel corso della trasmissione ‘Bordocampo – I Tempo’, in onda sulle frequenze di Radio Capri è intervenuto Ciro Troise, giornalista: “Non c’è stata la giusta connessione tra Spalletti e il suo gruppo squadra. Probabilmente il mister ha tracciato un strada che non ha funzionato, ovvero riempire di conoscenze tattiche i suoi giocatori e invece serviva un po’ di armonia. Credo che, nonostante tutto, Spalletti sia una speranza per l’Italia, per ringiovanire e ricostruire in vista dell’obiettivo da non fallire assolutamente: la qualificazione al mondiale 2026.”
Su Di Lorenzo: “Si, ci sono segnali di distensione tra giocatore e squadra. Sicuramente si faranno dei passi in avanti in vista dei ritiri per tutti i reduci dall’europeo ovvero Lobotka, Kvara, Raspadori, Meret e lo stesso Di Lorenzo.”
Su Buongiorno: “La distanza si assottiglia sempre di più. Il Torino vuole 40 milioni di euro, il Napoli non è andato oltre i 30/32 milioni di euro provando ad inserire anche Ostigard nella trattativa. Penso che nel corso delle prossime settimane si possa arrivare alla conclusione di questo affare.”
Sulla nazionale: “Non credo che tra i non convocati siano rimasti a casa dei campioni. Non mi è piaciuto il gesto di Matteo Politano e allo stesso tempo credo che Politano o Oroslini avrebbero potuto dare una mano a questa nazionale. Visto il rendimento avuto questa stagione, certo, Matteo Politano meritava di essere convocato. Riguardo ai giovani, credo che l’Italia sia stata anche sfortunata, due dei giovani più promettenti, Fagioli e Tonali, si sono rovinati da soli. Una bella notizia per la nazionale è sicuramente Riccardo Calafiori, oltre a Donnarumma che già lo conosciamo. Non vedo altri giovani pronti in questo momento.”
Su Kvara: “Ieri ad un certo punto era Kvara contro la Spagna. Non possiamo pensare che possa risolvere sempre tutto da solo. Ha provato uno spunto meraviglioso da centrocampo. Credo che l’europeo sia andato in continuità con il campionato, giocatori che hanno chiuso la stagione con fatica come Di Lorenzo e Raspadori hanno confermato questo rendimento, invece chi è riuscito a far bene durante la stagione, come Lobotka e Kvara, hanno giocato un buon europeo.”
Su Lukaku e Osimhen: “Non credo che Osimehn andrà al Chelsea, saranno due trattative diverse. Bisogna aspettare una proposta congrua per Victor e poi il Napoli con il passare del tempo, cercando di far abbassare le pretese al Chelsea, potrebbe farsi avanti per Lukaku. Un’alternativa a Lukaku è Dovbyk, che presenta le caratteristiche del centravanti che vuole Conte.”
Su Hermoso: “Hermoso ha un ingaggio molto importante. Per me la priorità del Napoli è Buongiorno, poi avendo Marin, Di Lorenzo, Rrahmani, dovrebbe uscire qualcuno per aprire il campo ad Hermoso.”
Su Spinazzola: “L’accordo sull’ingaggio non c’è ancora, non è ancora partito Mario Rui, però è una cosa che può svilupparsi. Per quanto mi riguarda è un ottimo giocatore. Io cercherei anche di aprire una trattativa con la Fiorentina per arrivare a Cristiano Biraghi, ovviamente Spinazzola è un affare a parametro zero e per il mercato che deve effettuare il Napoli è ottimo!”