Carmine Gautieri: “Prenderei Brescianini e Cristante. Osimhen vale ancora la clausola…”

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Nel corso della trasmissione “Bordocampo – II Tempo,”in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Carmine Gautieri, ex giocatore del Napoli: “Io penso che, dai 130 milioni di due anni fa, Osimhen abbia avuto una stagione non brillante, ed è normale che il suo prezzo sia calato. Oggi Osimhen ha quel valore, ma penso che per l’allenatore non sia semplice gestire certe situazioni di campo e spogliatoio senza un attaccante titolare. Credo che Osimhen andrà al PSG e Lukaku verrà a Napoli. Certo è che Conte ha bisogno di avere il nuovo attaccante a disposizione il prima possibile.”

Su Di Lorenzo: “Quando succedono determinate situazioni, meno se ne parla e meglio è. Oggi si parla di attaccamento alla maglia, della voglia di chiudere la carriera a Napoli. È normale che il calciatore dica queste cose; deve dare una motivazione. Ci aspettiamo anche che dica di non aver mai realmente pensato di andare via. Detto questo, il Napoli mantiene un giocatore di spessore, di grande qualità. Sappiamo che esterni come lui non ce ne sono. In questo momento, secondo me, è meglio non rimarcare più la questione e andare avanti con voglia e determinazione.”

Sul calcio di ieri e oggi: “Oggi girano più soldi. Quando vendi un attaccante forte ci guadagnano tutti, e di conseguenza a volte anche il giocatore non fa gli interessi propri, ma secondo il mio punto di vista è costretto a prendere delle decisioni. Prima non era così; oggi otto giocatori su dieci non hanno il senso di appartenenza che c’era prima. Possiamo ricordare calciatori come Totti, che hanno rifiutato club importantissimi per attaccamento alla maglia!”

Sul centrocampo: “Io prenderei Brescianini. È un giocatore incredibile, forte, di quantità e qualità, e può ricoprire vari ruoli. Prenderei anche Cristante, se dovesse uscire dalla Roma, perché sono giocatori adatti al modo di giocare di Conte. Se fossi nel Napoli prenderei anche Gilmour. Mi dispiace per Gaetano, perché è un ottimo giocatore e penso che con il lavoro quotidiano si sarebbe potuto guadagnare il ruolo da titolare.”

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