Nel corso della trasmissione “Bordocampo – II Tempo”, in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Carlo Verna, giornalista: “Siamo ancora in attesa. Se non si definisce la questione Osimhen, a parte per il reparto arretrato, non abbiamo ancora molto su cui parlare. Tutto quello fatto finora è stato fatto molto bene, a partire dall’ingaggio di Conte che ha ridato entusiasmo a un ambiente ormai depresso. La prima parte del percorso è stata compiuta nel migliore dei modi. Mancano ancora dei tasselli: Osimhen è in partenza, ma trascinare la situazione potrebbe poi far sfumare l’affare Lukaku, che è la prima scelta del mister. Se si sposa la ricetta Conte, bisogna poi seguirla, e nel suo progetto non è compreso Osimhen.”
Su Osimhen: “Penso che il PSG cercherà di risparmiare sulla clausola. Forse i 130 milioni potrebbero pagarli solo gli arabi, però bisogna vedere se ha una fama ben definita in Arabia; d’altronde non stiamo parlando di un giocatore come Messi. Credo che il presidente dovrà darsi un pizzico sulla pancia per quanto riguarda la clausola rescissoria dell’attuale numero nove azzurro.”
Su Spinazzola: “L’unica cosa che si è ben evidenziata è l’entusiasmo e le capacità con cui Spinazzola si sta approcciando. Se dovessi dare un nome significativo di questi primi giorni di ritiro, direi Leonardo Spinazzola.”
Raspadori e Chiesa: “A me Raspadori piace come giocatore, però è un giocatore di difficile collocazione negli schemi. Se nella ricetta Conte c’è uno spazio adeguato per Raspadori, ben venga; se no, meglio prendere Chiesa.”