Genta: “Il Napoli è la mia favorita, Conte vale punti in più negli sprint finali”

  • RADIOCAPRI

Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri e condotta da Pierpaolo Matrone, Vincenzo Credendino e Claudia Vivenzio, è intervenuto il giornalista Carlo Genta: “La Germania è una squadra estremamente fisica, ha motore, gambe e una scocca più solida dell’Italia, secondo me è più forte. Aggiungo che non si può continuare a prendere gol su calcio piazzata, non deve diventare una psicosi, ma sicuramente è un problema”.

Su Raspadori Politano e Di Lorenzo: “Raspadori nel match di andata è stato il peggiore dei tre, Politano ha fatto il suo mentre Di Lorenzo è una certezza, seppur bisogna dire che la Nazionale non ha grandi sostituti in quel ruolo. Adesso con l’infortunio di Calafiori curioso di vedere Buongiorno perché è un tema il centrale di difesa. Calafiori e Bastoni sono probabilmente i più forti che abbiamo ma purtroppo giocano nello stesso ruolo, in un mondo ideale i due centrali sarebbero Acerbi e Buongiorno”.

Sulla lotta Scudetto: “Da un po’ credo che la corsa sia a due, l’Atalanta non mi dà quella sensazione di fiducia che mi dava gli anni scorsi. Nelle scorse stagioni c’erano sempre dei periodo in cui la Dea era ingiocabile per tutti. Quest’anno invece mi sembra che si sia un po’ incartata e avvitata, arriva all’incrocio e anziché andare a destra o sinistra, sbaglia strada. Il Napoli a Venezia è stato un po’ deludente, soprattutto nel secondo tempo, ma nonostante ciò resta la mia favorita. Fattore Antonio Conte? In questi sprint finali Antonio Conte vale qualche punto in più. Magari sarebbe ora che non sbagliasse più la direzione in certe partite che vanno vinte ma i recuperi di Neres e Anguissa saranno fondamentali in queste ultime nove partite. L’Inter è forte ma ha milleuno partite da giocare e milleuno stress”.

TI potrebbe interessare:
Scroll to top