“Facili omicidi, la Napoli che non vorrei. BASTA”
Il rapper napoletano Geolier, all’anagrafe Emanuele Palumbo e originario di Secondigliano, si è sfogato su Instagram per esprimere la sua indignazione. Con un ampio seguito tra i giovani, ha voluto far sentire la sua voce dopo i tragici eventi recenti, in cui due adolescenti sono stati uccisi in episodi distinti: Emanuele Tufano, 15 anni, è stato colpito mortalmente in via Carminiello al Mercato nel centro di Napoli, mentre Santo Romano, 19 anni, è stato ucciso davanti al municipio di San Sebastiano al Vesuvio, cercando di calmare una lite.
Il cantante è noto per le sue posizioni decise contro l’uso delle armi. Circa un mese fa, ha partecipato a un evento sulla legalità al Teatro Grande degli Scavi di Pompei, organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati di Torre Annunziata, davanti a 1.500 studenti. In quell’occasione, ha affermato che “un libro è meglio di una pistola, perché è la cultura che annienta la criminalità“, spiegando come lui stesso sia “cresciuto in un quartiere difficile e ho visto molti ragazzi prendere una cattiva strada. Ma sono anche tanti quelli che come me hanno scelto di stare dalla parte giusta“.