L’Italia torna brillante e passa il turno: con Israele gli azzurri si impongono 4-1

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L’Italia supera in scioltezza Israele con un netto 4-1 e supera (quasi) matematicamente il turno di Nations League

L’Italia supera in scioltezza Israele con un netto 4-1 e supera (quasi) matematicamente il turno di Nations League.

La Nazionale italiana, guidata dal C.T. Luciano Spalletti, regola con un perentorio 4-1 Israele, grazie ad un Di Lorenzo sugli scudi, autore di una doppietta, e ad una prestazione importante con poche sbavature.

Le scelte degli allenatori

Gli Azzurri, dopo il 2-2 contro il Belgio di giovedì scorso, maturato anche per il rosso a Pellegrini dopo 40′ minuti di gioco, hanno affrontato la Nazionale di Israele, a Udine. Partita valida per la quarta giornata di Nations League. La prima novità di Luciano Spalletti riguarda la convocazione di Nicolò Zaniolo in seguito all’espulsione e quindi alla squalifica di Pellegrini.

La nazionale italiana, continua a guidare il ‘Gruppo A2’ con 7 punti, uno in più della Francia e tre più dello stesso Belgio. L’imperativo, indicato da Spalletti, è di vincere a tutti i costi: conquistare un’altra vittoria contro la rappresentativa israeliana superata lo scorso settembre per 2-1 sul neutro di Budapest. Per incrementare il vantaggio sulla formazione di Deschamps che gli azzurri affronteranno a novembre a Milano, e blindare la speranza di accedere ai quarti per garantirsi un posto da testa di serie a dicembre, quando ci saranno i sorteggi per i Mondiali del 2026.

Le formazioni ufficiali

ITALIA (3-5-2): Vicario; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso, Frattesi, Fagioli, Tonali, Dimarco; Raspadori, Retegui. CT: Luciano Spalletti.

ISRAELE (3-4-2-1): Glazer; Feingold, Nachmias, Baltaks; Abada, Abu Fani, Kanichowsky Haziza ;Dor Peretz, Gloukh; Madmon. CT: Ben Shimon.

La partita

Il tema della partita è chiaro sin dai primi minuti con gli azzurri che gestiscono il possesso palla e gli ospiti chiusi in difesa che puntano sulle ripartenze. Il primo tiro è israeliano con una conclusione di Gloukh: palla fuori non di molto. Al 14′ minuto Italia vicina al vantaggio, Retegui va in profondità e calcia a tu per tu con Glazer. Grande parata del portiere israeliano. Al 18′ bella combinazione Raspadori, Frattesi, Retegui e conclusione dell’attaccante dell’Atalanta, Glazer si fa trovare ancora pronto e devia in angolo. Al 20′ minuto incursione di Tonali che arriva a tu per tu con Glazer che ancora una volta ha la meglio e salva i suoi.

Alla mezz’ora altra opportunità per l’Italia, cross basso e teso dalla sinistra di Dimarco, non ci arriva Frattesi, sul secondo palo Retegui calcia e manda sull’esterno della rete. Israele prova a reagire con un altro tentativo di Gloukh e palla nuovamente oltre la traversa. Al 35′ minuto sugli sviluppi di un corner, Glazer allontana in uscita, palla sui piedi di Raspadori che ci prova di prima intenzione, palla oltre la traversa.

Al 37′ minuto cross di Di Lorenzo, Retegui gira di testa ma la sua conclusione finisce fuori. Gli sforzi dell’Italia vengono premiati al 41′ minuto grazie a un calcio di rigore concesso per fallo su Tonali. Dagli 11 metri Retegui non sbaglia: 1-0 per gli azzurri. Al 43′ minuto Italia vicinissima al raddoppio, Retegui serve Raspadori all’altezza del dischetto ma l’attaccante del Napoli perde la coordinazione e va a terra senza calciare a rete.

Secondo tempo

Si riparte con due cambi: Ricci per Fagioli nell’Italia e Jaber al posto Kanichowsky per Israele. Il leit motiv dell’incontro non cambia: padroni di casa all’attacco con l’obiettivo di chiudere la partita e ospiti in difesa. Al 9′ minuto arriva il raddoppio azzurro: dagli sviluppi di un calcio di punizione di Raspadori, Di Lorenzo salta più in alto di tutti e batte di testa Glazer. Al quarto d’ora calcio d’angolo ben calciato da Tonali, arriva Frattesi che però mette fuori. Passano pochi minuti e al 19′ minuto arriva un doppio cambio per Shimon: escono Haziza e Madmon, entrano Khalaili e Gropper.

Al 21′ Israele accorcia le distanze. Direttamente da calcio d’angolo Abu Fani mette in rete con Vicario disturbato da Baltaxa ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 23′ minuto tentativo di testa di Bastoni, con Glazer che devia in angolo. Al 27′ minuto gli azzurri calano il tris con Frattesi. Ancora Dimarco da sinistra crossa sempre rasoterra, di prima intenzione il centrocampista dell’Inter batte Glazer.

Al 29′ doppio cambio azzurro con Udogie e Maldini al posto di Dimarco e Raspadori. Esordio in nazionale per il figlio d’arte. Con Cesare, Paolo e Daniel, quella Maldini è la prima parentela diretta con ben tre giocatori (nonno, padre e figlio) nella storia dell’Italia. Sono trascorsi 22 anni e 118 giorni dall’ultima gara con l’Italia di Paolo e 61anni e 1 giorno dall’ultima di Cesare.

Al 34′ minuto arriva il poker azzurro. Altra bellissima azione dell’Italia: Maldini per Udogie, cross arretrato, arriva Di Lorenzo che controlla, calcia e segna la sua doppietta.

Al 39′ minuto bella giocata di Maldini che riceve al limite rientra sul destro e calcia con palla fuori di poco. Un minuto dopo altro cambio di Spalletti con Lucca, anche lui al debutto in azzurro, al posto di Retegui. Al 41′ minuto problema a una caviglia per Frattesi che esce dal campo sostituito da Buongiorno. Al 45′ minuto, l’arbitro concede due minuti di recupero, durante i quali non accade nulla. E l’Italia può così consolidare il primato nel girone di Nations League.

Conclusioni

L’Italia batte 4-1 Israele, conquista la terza vittoria in quattro partite e resta al comando del gruppo 2 di Lega A di Nations League. Al ‘Bluenergy Stadium’ di Udine gli azzurri si impongono grazie alle reti di Retegui su rigore al 41′ minuto. Poi sale in cattedra Di Lorenzo, che marca una doppietta: al 54′ minuto ed al 79′ minuto. Chiude i giochi Frattesi al 72′ minuto. Di Fani al 66′ minuto il gol, che aveva momentaneamente accorciato le distanze, della bandiera per gli ospiti.

Nell’altro match del gruppo 2 di Lega A vittoria per 2-1 della Francia in Belgio. In classifica i ragazzi di Spalletti si confermano al comando con 10 punti, poi Francia a 9, Belgio a 4 e Israele ultimo senza punti. 

 

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