Nel corso della trasmissione ‘Bordocampo – I Tempo’, in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Francesco De Luca de Il Mattino: “Diciamo che il Napoli è partito da dove doveva partire per la ricostruzione della squadra, da questa difesa che è stata a dir poco imbarazzante per tutta la stagione, e ha fatto delle operazioni importanti. L’operazione più importante ad oggi è quella di Buongiorno, giocatore che ha fatto molto bene negli ultimi anni, entrando anche nel gruppo della nazionale. Anche se Spalletti non l’ha utilizzato, sicuramente avrà altre occasioni, soprattutto se farà delle ottime stagioni come tutti ci auguriamo. La partenza è stata buona, come ha detto Conte, lui sarà il manager della squadra e infatti si vede la sua impronta e la differenza rispetto ai mercati delle stagioni passate.”
Su Kvara e Osimhen: “Io devo dire la verità, non sono preoccupato. È possibile che non si arrivi alla cifra esatta della clausola rescissoria di Osimhen, però credo che le parti si metteranno d’accordo. Conte sa di non poter disporre di Osimhen, il Napoli non è intenzionato a pagare quell’ingaggio e il giocatore è già sintonizzato su altro. Sono situazioni che vanno risolte, possibilmente in tempi brevi, perché poi è chiaro che il Napoli ha la necessità di scegliere il centravanti. Le dichiarazioni del procuratore di Kvara fanno intendere che rimarrà. Sul caso Kvara c’è stato un errore da parte della società, ovvero quello di non aver rinnovato il contratto di Kvara un anno fa. Il ragazzo se lo meritava e credo che ad oggi si debba trovare l’intesa poiché il ragazzo serve al Napoli ed è un giocatore di altissimo livello.”
Su Simeone: “Io mi auguro che Conte sia persuasivo verso Simeone, perché vorrei che restasse. Ha fatto un’annata difficile, come per tutti. Però è un giocatore importante. La situazione che si è creata alla Lazio è molto fresca, bisognerà vedere se la Lazio sarà intenzionata a trattare con Simeone che comunque ha un ingaggio importante e che al Napoli è costato più di 15 milioni.”
Su Oriali: “Fa parte storicamente dello staff di Antonio Conte. Il mister ha voluto i suoi fedelissimi e vuole che le cose funzionino al meglio il prima possibile.”