Nel corso della trasmissione ‘Bordocampo – II Tempo’, condotta da Pierpaolo Matrone e Claudia Vivenzio, in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Oscar Damiani, storico agente ed esperto di calcio francese: “La stagione del Napoli è negativa, non si può essere contenti e credo che in primis De Laurentiis non lo sia. E’ vero che Spalletti ha lasciato un’eredità pesante, quando vinci è difficile ripetersi, quindi poteva succedere un’annata no, ma magari con un 4° posto e non addirittura fuori dalle coppe come sta accadendo al Napoli. Ma credo molto nella dirigenza azzurra, credo che avrà già pensato alla prossima stagione. Certo, Napoli è una piazza difficile, ci sarà bisogno anche di giocatori già fatti ed è complicato prenderli perché costano tanto. Non vorrei essere nei panni della società in questo momento.
Manna? Lo conosco bene e lo stimo molto. Ha una scuola importante, dove si è abituati a vincere. Per anni è stato alla Juventus, magari anche nell’ombra, ma ha sempre influito nelle scelte. E’ una persona preparata, un bravo professionista. Ha un impegno difficile, ma avrei fiducia in lui. E’ giovane ma molto preparato, l’essere giovani non sempre è un limite, magari avrà più energie da dedicare alla squadra. I contatti li ha, conosce agenti, direttori, è sicuramente preparato. Certo, Giuntoli è stato un grande dirigente, ma sono convinto che anche Manna possa fare bene. E poi il presidente De Laurentiis ha dimostrato negli anni di saperci fare ed è molto presente.
David? E’ un attaccante forte fisicamente, molto veloce, sa giocare in contropiede ma anche nell’area di rigore. E’ un giocatore completo. Ma ha bisogno di un giocatore al suo fianco, uno con cui scambiarsi la posizione, una seconda punta. Non è solo un terminale offensivo, partecipa molto al gioco. E’ un giocatore di qualità atletiche e tecniche di assoluto valore”.